RESIDENT EVIL 5 DLC RECENSIONE
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RESIDENT EVIL 5 DLC RECENSIONE

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free94
view post Posted on 8/3/2010, 19:46




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RITORNO ALLA VITA


L'episodio in questione, secondo quanto riferito da Capcom, era stato pensato in origine come parte integrante del gioco principale, poi eliminato per vari motivi, tra cui la necessità di non cambiare l'identità del partner in modo da dare maggiore consistenza all'esperienza di gioco del player 2, oltre ai soliti motivi di tempo e budget che possiamo immaginare e che portano sempre più spesso, in questi anni, ad operazioni di questo tipo. In ogni caso, la storia si colloca perfettamente nel background del quinto capitolo, andando a coprire un episodio precedente che originariamente viene soltanto menzionato in un dialogo tra Chris e Sheva. Siamo nel 2006 e la storica coppia composta da Chris e Jill si ritrova ad indagare nell'enorme villa vittoriana degli Spencer, inviata dalla BSAA sugli strani esperimenti che sembrano aver luogo nella tetra magione. La villa non è la stessa del primo capitolo ma una sorta di doppione: dalla hall principale alla generale disposizione delle stanze tutto è stato piazzato in modo da far risuonare le corde nostalgiche dei giocatori di vecchia data. Non si tratta solo dell'atmosfera e delle ambientazioni: il ritmo cadenzato e indugiante soprattutto all'inizio, la disposizione dei classici "momenti da brivido" (vetri che si rompono, cadaveri che piombano dall'alto, rumori) e la presenza di enigmi, fino alla stessa apertura delle porte per entrare nelle varie stanze, sono tutti omaggi autoreferenziali che faranno la gioia dei tradizionalisti di Resident Evil. Ovviamente, l'impostazione e la struttura di gioco rimangono le medesime del capitolo principale, con i loro punti di forza e le loro magagne, così come gli enigmi restano piuttosto semplici in linea con quelli presenti nel pacchetto principale. Anche i nemici presenti non sono numerosissimi: si apprezza l'introduzione di nuove tipologie di mostri con conseguenti nuove modalità di approccio, ma in sostanza si tratta soltanto di un paio di creature che si ripetono nel corso dell'episodio. La longevità è il maggiore punto debole di questo DLC, attestandosi su poco più di un'ora di gioco, una durata che tuttavia pare giustamente proporzionata al prezzo da pagare per il download, ovvero 400 Microsoft Points. Ovviamente, come succedeva in Resident Evil 5, anche qui è caldamente consigliata la fruizione in cooperative con un altro giocatore, unica situazione in cui è possibile godere appieno del gameplay costruito da Capcom.

DALLA SAVANA ALLA CASA VITTORIANA


Il pacchetto aggiuntivo si completa con l'introduzione di una nuova modalità di gioco, chiamata "Mercenari a Raccolta", nella quale ci troviamo ad affrontare 8 livelli in sequenza con un'impostazione simile a quella della normale opzione Mercenari presente nell'offerta originale. La vecchia conoscenza Berry Burton e l'affascinante Excella Gionne sono i due combattenti disponibili per questa carneficina a tempo, con la possibilità di sbloccarne altri in seguito. La presenza di classifiche online aumenta esponenzialmente il fascino di questa modalità e le possibilità di tornarvi sopra una volta completati i vari livelli a disposizione, sebbene sostanzialmente offra poco di nuovo rispetto ai Mercenari originali. Incubo Senza Uscita si inserisce in maniera perfetta nel contesto di Resident Evil 5, sia come tassello di storia mancante finalmente approfondita nella giusta maniera, che come realizzazione tecnica, essendo confezionato con la medesima cura con la quale è stato costruito il capitolo d'appartenenza. Il comparto grafico è esattamente quello che ci saremmo aspettati da un episodio "next gen" della serie inserito nelle ambientazioni originali, così come l'accompagnamento sonoro. Il punto debole è da rintracciare come già detto nella brevità della storia e in un level design che avrebbe potuto essere più ricco di situazioni, tra nemici e puzzle che sono ormai un ricordo piuttosto pallido di quelli che caratterizzavano i primi capitoli. Visto il ritorno alle atmosfere e ai ritmi cadenzati del primo capitolo, avremmo ritrovato volentieri anche qualche puzzle in più o qualche situazione diversa in cui l'interazione non debba avvenire necessariamente a colpi di arma da fuoco. Tuttavia, non si può giudicare negativamente questo episodio, che dimostra un ottimo approccio da parte di Capcom al principio del DLC, dopo i risultati alquanto incerti del "Versus".


PRO :)
-Ottima atmosfera horror
-Molto ben inserito nel background della storia
-Prezzo molto invitante

CONTRO :angry:
-Un po' corto
-Abbastanza carente sia di nemici sia di puzzle

VOTO = 7.5
 
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