Mamma mi si è ristretta la PSP!, Alla scoperta della PSP-GO

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free94
view post Posted on 24/1/2010, 19:48




La prima caratteristica che salta all'occhio guardando PSP Go é la dimensione: nonostante mantenga le stesse caratteristiche generali della PSP 3000, PSP Go é stata decisamente rimpicciolita per allinearsi alla comodità degli ultimi modelli di console portatili tra le quali PSP 3000 era oggettivamente la più ingombrante. Il primo passo è stato rimuovere lo slot UMD, sostituendolo con una memoria interna di 16 Giga: la caratteristica fondamentale del nuovo modello é infatti il supporto totale al digital-download, che rimpiazza definitivamente la scomodità (per alcuni) dei giochi su supporto ottico. Anche lo schermo ha subito un sensibile snellimento, passando da 4.3 pollici a 3.8 pollici mantenendo al contempo la stessa risoluzione di 480x272 pixel in widescreen: di conseguenza la resa visiva finale appare più definita e lo schermo stesso della PSP Go è leggermente più luminoso, a scapito di una maggiore area visiva che in realtà fa sempre comodo. Essenzialmente la PSP Go è grande più o meno quanto lo schermo del precedente modello PSP 3000; una dieta davvero efficace, insomma, che ne ha ridotto anche lo spessore portandolo più o meno a mezzo pollice: la nuova console assume quindi un aspetto essenziale, elegante e decisamente tascabile. L'intero comparto superiore della PSP Go, che include lo schermo e gli speaker, è fornito di un meccanismo che gli permette di scivolare verso l'alto esponendo la parte inferiore del handheld, compresi quindi lo stick analogico e i vari pulsanti, disposti secondo un layout piuttosto differente. Lo stick ad esempio è posizionato direttamente alla destra della croce direzionale, molto più vicino al centro che nel vecchio modello, ed è decisamente più rigido, producendo una maggiore frizione che lo rende preferibile agli stick presenti nei modelli PSP da 1000 a 3000; anche la croce direzionale e gli altri pulsanti, rimpiccioliti, appaiono più rigidi e meccanici al tatto, mentre i tasti Start e Select risultano forse un po' troppo ravvicinati e meno solidi degli altri. I pulsanti che controllano display e volume sono stati spostati sul lato superiore della PSP Go, una posizione in realtà piuttosto infelice visto che vengono coperti dallo schermo sollevato per giocare; alle estremità superiori troviamo ancora una volta i tasti dorsali L e R, leggermente più in rilievo che nei precedenti modelli. Il pulsante per l'accensione rimane collocato in basso a destra; infine tra lo stick analogico e i pulsanti Start e Select troviamo il microfono, già presente nei modelli PSP 3000, che permette l'utilizzo di applicazioni come Skype. Un'altra caratteristica inedita di PSP Go è la connettività Bluetooth e infatti l'utente può decidere di utilizzare un headset al posto del microfono integrato; curiosamente è possibile sfruttare questa feature per controllare la PSP Go tramite un controller PlayStation 3, collegamento piuttosto astruso a dall'utilità ancora poco chiara, e con un modem esterno (come un cellulare) per sfruttarne la connessione alla rete.
SPOILER (click to view)
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La rimozione dello slot UMD ha chiaramente cambiato il modo di concepire il videogiochi su PSP: i software e le applicazioni vanno adesso caricati direttamente dai 16 GB di memoria interna o dal memory stick Micro M2. I dati vengono trasferiti a PSP Go direttamente da PlayStation Store, PlayStation 3 o computer tramite connessione Wi-Fi o semplice cavo USB, nel primo caso però il processo è decisamente più lungo e richiede quasi il triplo del tempo. I giochi vengono scaricati generalmente dal PlayStation Store che è appunto possibile visitare direttamente con il browser integrato di PSP Go, oppure tramite PlayStation 3 esattamente come accadeva con PSP 3000. C'è anche una nuova, terza opzione rappresentata dal software per computer chiamato Media Go: questo software gratuito è estremamente user-friendly, si tratta di una semplice interfaccia che permette di navigare tra i dati archiviati nella nostra PSP 3000 o PSP Go, collegata al computer via USB, come se esplorassimo le cartelle di un normalissimo hard-disk. Permette inoltre di catalogare i dati, eseguire copie di backup di salvataggi e contenuti scaricati, riprodurre anteprime di immagini, video e brani musicali. Sopratutto, il software permette di accedere a una versione snellita del PlayStation Store e di fare acquisti utilizzando il nostro account PlayStation Network. L'iter è esattamente identico, ma la comodità di scaricare un titolo e trasferirlo direttamente alla nostra PSP Gonel giro di qualche click è decisamente notevole, considerando sopratutto l'impossibilità di effettuare un download mentre si gioca. La rimozione del drive UMD comporta però un notevole problema al livello di softeca: molto semplicemente, non tutti i titoli rilasciati finora per PSP sono disponibili in digital download. La collezione di giochi in UMD di un possessore di PSP 3000 diventa quindi essenzialmente inutile, inoltre gli eventuali salvataggi vanno trasferiti manualmente visto che PSP Go non é compatibile con i memory stick Pro Duo. Sony ha annunciato di voler rendere disponibile nel prossimo futuro almeno duecento giochi e migliaia di programmi televisivi, cifre sicuramente ambiziose benchè discutibili. Ad oggi, invece, sono solo una manciata i videogiochi per PSP che è possibile scaricare dallo Store e giocare su PSP Go: tra questi vale la pena citare PixelJunk Monsters Deluxe, Monster Hunter: Freedom Unite, Tiger Woods PGA Tour 10, Madden NFL 10, Soulcaliber: Broken Destiny, God of War: Chains of Olympus, Daxter, Star Wars: Battlefront II, Tom Clancy's Rainbow Six Vegas, Gran Turismo e MotorStorm: Arctic Edge. Contemporaneamente, Sony ha lanciato anche i PSP minis, software economico e decisamente casual scaricabile dal PlayStation Store per pochi Euro. Va' sottolineato che i minis sono compatibili con qualsiasi sistema PSP ma il loro debutto è chiaramente mirato a rinforzare il lancio di PSP Go, nel tentativo di competere con i download a microtransazione che ha riscosso tanto successo con iPhone e iPod Touch. I PSP minis non sono titoli esclusivi, la maggior parte anzi é già disponibile per i sistemi suddetti, fattore che peraltro ha suscitato una certa polemica riguardo al prezzo più alto dell'App Store di Apple.



foto e video by multiplayer.it
 
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free94
view post Posted on 2/2/2010, 16:08




L'operazione "PSP Go" non sembra essere andata bene quanto Sony si aspettava e la nuova versione della sua portatile non ha risollevato di molto le vendite hardware del marchio PSP. Secondo alcune indiscrezioni fatte da fonti non rivelate a Gamervision, però, un rilancio della console potrebbe essere imminente, con un piano marketing "fulminante" che dovrebbe tentare di risollevare le sorti della piattaforma portatile. Non ci sono indizi di alcun genere su quali possano essere le strategie di Sony in tal senso, nè al momento conferma alcuna di quello che resta in ogni caso solamente un rumor. Attendiamo di scoprire cosa bolle in pentola.
 
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1 replies since 24/1/2010, 19:48   132 views
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